Preliminare del preliminare di vendita: secondo la Cassazione l’agenzia ha diritto alla provvigione
Una recente sentenza della Cassazione è tornata sulla controversa questione del “preliminare del preliminare” della vendita immobiliare. Secondo il Tribunale, l’agenzia immobiliare ha diritto al pagamento della provvigione anche in seguito alla firma del “preliminare del preliminare”, ovvero di una generica lettera di accettazione della proposta di acquisto. E questo anche nel caso in cui la transazione non vada a buon fine.
Preliminare del preliminare, la sentenza della Cassazione
La sentenza n 923/2017 del 17/01/2017 riguarda la disputa tra un privato e un’agenzia immobiliare. Il primo aveva firmato una proposta di acquisto di un immobile con cui si impegnava a firmare in un secondo momento il compromesso vero e proprio (il contratto preliminare) e il successivo rogito. La vendita, per ragioni non imputabili all’agenzia, non era andata a buon fine e l’acquirente si era rifiutato di pagare la provvigione all’agenzia che si era rivolta al tribunale.
Secondo la Cassazione, il diritto alla provvigione del mediatore scatta già nel momento il cui le due parti, venditore e acquirente, vengono messe in relazione e formalizzano la loro disponibilità a concludere un affare, anche se questo viene fatto con una bozza di accordo firmato davanti all’agente e utilizzando, ad esempio, uno dei moduli redatto dalla stessa.
Il diritto alla provvigione scatta per l’agenzia nel momento della “conclusione di un affare” tra venditore e acquirente, ossia il compimento di un atto in virtù del quale sia costituito un vincolo che dia diritto di agire per inadempimento dei patti stipulati o per il risarcimento del danno.
Validità preliminare del preliminare
La Cassazione passa a risolvere il problema se il preliminare del preliminare possa considerarsi vincolante dal punto di vista giuridico. La risposta è affermativa secondo il principio del nostro ordinamento che stabilisce che il contenuto dei contratti è rimesso alla libertà delle parti contraenti. Per questa ragione se esse formalizzano un impegno ad acquistare o un impegno a vendere tramite un preliminare di preliminare questo crea un vincolo giuridico tra loro e da questo momento scatta il diritto alla provvigione.
Fonte: Idealista news